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bowtechBOWTECH
Tecnica
terapeutica ideata, negli anni cinquanta, dall’australiano
Tom
Bowen,
e messa a punto come oggi la conosciamo, attraverso un’intensa
ricerca clinica durata 30 anni. La tecnica non cura il corpo ma lo
stimola ad intraprendere un processo d’autoguarigione; confida
nelle capacità dell’organismo di risolvere
autonomamente gli squilibri esistenti. Modula ed armonizza
l’attività delle componenti “simpatica” e
“parasimpatica” del sistema nervoso autonomo,
responsabile delle risposte involontarie dell’organismo a
sollecitazioni provenienti sia dall’ambiente interno che
esterno; l’energia vitale prende a fluire liberamente e la
percezione soggettiva immediata è di benessere.
Lo
stato di rilassamento segna l’inizio del processo di
guarigione, fornisce al corpo l’opportunità di
riorganizzare se stesso, attraverso l’attivazione di vari
riflessi neurali; il corpo riallinea se stesso con effetti benefici
sulle strutture muscolo-scheletriche, sul sistema nervoso e sulle
funzioni viscerali; aumenta l’afflusso del sangue alle
articolazioni e migliora il metabolismo idrico a livello di tessuti
corporei. Bowtech si rivolge all’unità
corpo-mente-spirito, più che ai sintomi manifesti o
denunciati, e produce una risposta corporea integrata caratterizzata
da un accresciuto flusso energetico, dal miglioramento della
circolazione arteriosa e del drenaggio linfatico e venoso. Aiuta
inoltre, sia l’attività dei nutrienti che
l’eliminazione delle tossine. La tecnica può essere
applicata con sicurezza alle persone di ogni età. E’
una tecnica che si integra con successo a terapie mediche, mediche
omeopatiche, psicosomatiche concernenti: allergie - asma e altri
disturbi respiratori - diarrea e stipsi - disturbi digestivi -
vertigini - cefalea - dislessia - nevralgie - disturbi visivi -
stato di stress cronico - problemi muscolari e scheletrici della
regione lombosacrale - dorsale e cervicale- disturbi osteoarticolari
d’anca e bacino, delle ginocchia, delle caviglie, dei piedi -
disturbi del ciclo mestruale e della menopausa - disordini vescicali
e renali, incontinenza urinaria ed enuresi - problemi
dell’articolazione temporo-mandibolare e trisma.
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